TUTTI INSIEME PER RIVOLUZIONARE LA MOBILITA’

Interessante articolo quello pubblicato oggi da Odissea Quotidiana, più che condivisibile salvo un particolare non di poco conto: le ferrovie non sono considerate.

Un intervento nel quale si vuole dimostrare che solo una forte cura del ferro può aiutare la mobilità romana poichè l’unica che consente di bypassare (diciamo così) il problema del traffico automobilistico, delle doppie file, delle “difficili” corsie preferenziali, si dimentica di prendere in considerazione la rete delle ferrovie.

Una presenza che a Roma arriva a superare solo nel territorio comunale i 250 km di lunghezza per non parlare di quello metropolitano dove supera i 400 km.

Una rete che oramai da oltre 30 anni è diventata anche locale, ma che potrebbe diventare urbana se sarà presa in considerazione come tale subito e non secondo tempi biblici. Le tecnologie orami lo consentono e addirittura lo consentono anche le risorse economiche in parte già stanziate e in lavorazione per installare l’ERMTS una tecnologia che consentirà di avere frequenza fino a 3 minuti tra un treno e l’altro.

Una vera e propria rivoluzione con il ferro se solo pensassimo all’impatto che avrebbe avere tra i 100 e i 300 km di linee metropolitane in più nell’area metropolitana con decine di stazioni. E’ tutto possibile, manca solo la ferma e definitiva convinzione del Comune e di RFI a predisporre il Programma di fattibilità e poi partire.

Ma lo si potrà fare solo e quando Comune, Regione, Città Metropolitana e le relative aziende di trasporto insieme con FS -REFI e TRENITALIA si metteranno insieme intorno ad un tavolo con un solo obiettivo: migliorare la mobilità dei cittadini di Roma e del Lazio. Sarebbe ora .

https://www.odisseaquotidiana.com/2024/09/efficienza-trasporti-roma.html?m=1&fbclid=IwY2xjawFeMdNleHRuA2FlbQIxMQABHaWko9WQi0Sa5sZXDY-0nd_toCvPBhEpkkn9VRkCHcZm5cIrQWwy9hCMwg_aem_r6llI7uyD-UehAUJEuZO-Q#sl7bqqci3x